Fondazione LIA è un’organizzazione non profit che promuove la cultura dell’accessibilità nel campo editoriale. Il suo obiettivo è quello di permettere a tutte le persone con disabilità visiva o difficoltà di lettura dei prodotti editoriali a stampa di scegliere come, quando e, soprattutto, cosa leggere, favorendone così l’integrazione sociale e la partecipazione attiva al mondo della cultura, della scuola e del lavoro.
La Fondazione promuove quindi la ricerca e l’innovazione tecnologica, la diffusione di una cultura dell’accessibilità in un’ottica di rete, la sensibilizzazione su questo tema di editori e di altre imprese della filiera editoriale digitale, la formazione delle persone con disabilità visive e di tutte le persone a rischio di digital divide.
DA PROGETTO A FONDAZIONE
LIA ha iniziato i suoi lavori come progetto nel 2011 grazie ad AIE - Associazione Italiana Editori e con il sostegno del MIBAC - Ministero per i Beni e le Attività Culturali con l'obiettivo di creare un catalogo di libri accessibili (oggi libriitalianiaccessibili.it raccoglie oltre 24 mila titoli certificati da LIA come accessibili, un catalogo in continuo aggiornamento con le novità editoriali italiane). Nel 2014, per raccogliere l’eredità del progetto e garantirne la sua continuità nel tempo, AIE ha quindi costituito Fondazione LIA. Nel 2017 UICI - Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è entrata a far parte della Fondazione come membro istituzionale, nel 2019 si sono aggiunte la Biblioteca Italiana per i Ciechi "Regina Margherita" di Monza e AID - Associazione Italiana Dislessia.
A oggi, per la prima volta a livello internazionale, una fondazione riunisce quindi tutte le principali organizzazione impegnate a garantire l'accesso alle pubblicazioni da parte delle persone con disabilità.
Sono partecipanti della Fondazione anche 47 marchi editoriali e la principale piattaforma di prestito digitale MLOL. Per maggiori informazioni visita la pagina Soci del nostro sito. In un'ottica di condivisione di obiettivi e di buone prassi, LIA ha inoltre attivato negli anni una serie di partnership con realtà italiane e internazionali, con cui lavora nella creazione di progetti innovativi e sociali. Per maggiori informazioni visita la pagina dei Partner del nostro sito.
Oggi Fondazione LIA lavora ogni giorno con l’obiettivo di favorire la creazione di un ecosistema editoriale accessibile per tutti. Una pubblicazione digitale accessibile (come un PDF o un EPUB) è un prodotto di qualità migliori per tutti e adatto alle diverse esigenze di lettura. Garantire a tutte le persone la possibilità di leggere un documento, a prescindere dalla tipologia e dal contesto, significa riconoscerne il diritto alla cultura e all'informazione, allo studio e al lavoro, in piena autonomia.
LE NOSTRE ATTIVITA'
Lavoriamo a fianco degli editori da anni per creare un catalogo più ampio possibile di titoli accessibili, disponibili fin da subito negli stessi canali in cui vengono messi in commercio per tutti. Abbiamo creato un catalogo che li contenga tutti: www.libriitalianiaccessibili.it ospita più di 24 mila titoli di 76 marchi editoriali diversi, e ogni mese si arricchisce con le novità pubblicate dagli editori soci di LIA e certificati dai nostri esperti di accessibilità.
Lavoriamo anche con aziende di ogni tipo per produrre la documentazione accessibile a tutti. Sogniamo un mondo dove chiunque possa leggere qualche tipo di pubblicazione digitale senza problemi, da una brochure informativa al report annuale di un’azienda. Per maggiori informazioni visita la pagina dedicati ai nostri Servizi per le aziende.
Tutto l’anno portiamo avanti il lavoro di ricerca e sviluppo verso i nuovi formati di produzione digitale e sulle nuove tecnologie di lettura. Lo facciamo partecipando ai working group internazionali sulla produzione e diffusione di standard accessibili, ma anche implementando noi stessi nuove soluzioni in un’ottica sempre di scambio e condivisione. Vedi Ricerca e sviluppo.
Organizziamo corsi di formazione alla lettura digitale accessibile per persone con disabilità visiva di tutte le età, ma anche per bibliotecari e operatori culturali, e per persone a rischio digital divide. I corsi sono organizzati all'interno di più ampi progetti a scopo di inclusione sociale in partnership con diverse realtà. Consulta la nostra pagina dedicata ai Progetti per conoscere in progetti conclusi in questi anni e quelli al momento attivi.
Cerchiamo poi di promuovere e diffondere a tutti la cultura dell’accessibilità e di informare sulle modalità di lettura digitale accessibile. Lo facciamo coi nostri eventi, in particolare coi Reading al buio, un format innovativo inventato da LIA che attraverso l’assenza di luce, annulla qualsiasi distinzione tra chi legge con gli occhi, chi con le mani, chi con le orecchie. Un evento in cui scrittori famosi e lettori non vedenti o ipovedenti leggono alternativamente lo stesso libro, rivelandone le diverse modalità di fruizione. Visita la pagina Reading al buio per saperne di più.